Edith de Hody Dzieduszycka Dzieduszycka
Edith de Hody Dzieduszycka è nata a Strasburgo dove ha compiuto studi classici. Ha lavorato per dodici anni al Consiglio d’Europa, dedicandosi parallelamente al disegno e alla poesia. Nel 1968 si trasferisce in Italia: Firenze, Milano, dove si diploma all’Accademia di Arti Applicate. Dal 1979 vive a Roma.
Oltre alla scrittura, negli anni ’80 riprende la sua ricerca artistica: disegno, collage, poi fotografia e fotocollage. Inizia a esporre nel 1992 con personali e collettive (Belgio, Francia, Italia, Lituania, Malta, Polonia, Portogallo, Slovenia, Svezia e USA).
Ha pubblicato numerosi libri:
- La Sicilia negli occhi (Editori Riuniti, 2004), libro di fotografie
- raccolte di poesie: - Diario di un addio (Passigli 2007), L’oltre andare (Manni 2008), Nella notte un treno (Il Salice 2009), Desprofondis (La città e le stelle 2013), Lingue & Linguacce (GBEdizioni 2013)
- un libro di racconti Nodi sul filo (Manni 2011); un romanzo Lo specchio (Felici 2012).
Ha curato la pubblicazione di
- Pagine sparse. Fatti e figure di fine secolo, di Michele Dzieduszycki (Ibiskos 2007)
- La maison des souffrances 1943-1944, Le memorie di prigionia di Geneviève de Hody (Editions du Roure, 2011).