Luigi Messedaglia
Luigi Messedaglia (Verona, 1874 - Arbizzano, Verona, 1956), medico e politico. Nipote dell’economista e statistico Angelo Messedaglia, si laureò in medicina a Padova, dove poi insegnò patologia medica. Nel 1909 fu eletto deputato per il Partito liberale e nel 1915 partì per il fronte come ufficiale medico. Nel frattempo la sua vocazione critico-letteraria, testimoniata anche dal carteggio con Benedetto Croce, si fece prevalente, inducendolo a lasciare la medicina. Aderì al Fascismo, di cui però non accettò mai le leggi razziali (nel 1943 fu espulso dal partito per «filosemitismo»). Fu senatore e presidente dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti di Venezia. Tra le sue molte opere: Per la storia dell’agricoltura e dell’alimentazione, Armi spirituali ed elezioni politiche, La politica coloniale e il partito liberale, Giacomo Casanova e Merlin Cocai.