Benevento 22 5 2017 Parole e Musica - L'onda non muore" con Nicola Dal Falco
dal
alle ore 18.30 al
alle ore 20.00 inserito il 19.05.2017
Aula Benedetto Bonazzi Conservatorio di Musica di Benevento Benevento
22 maggio 2017 Parole e Musica - L'onda non muore" con Nicola Dal Falco
L’onda non muore
lettura di poesie con musiche originali
di Nicola Dal Falco e Massimiliano Giusti
Conservatorio Nicola Sala – Aula Benedetto Bonazzi
Benevento
lunedì 22 maggio, ore 17.30
Benevento - «ma l’onda non muore mai/resta del mare…» sono questi l’immagine e i versi che hanno guidato la composizione delle musiche originali, per violoncello e pianoforte, composte dal maestro Massimiliano Giusti che verranno eseguite dall’autore e dal violoncellista Raffaele Rigliari al Festival Parole e musica di Benevento, a cura di Luca Signorini, lunedì 22 maggio, alle ore 17.30, nell’aula Benedetto Bonazzi del Conservatorio Nicola Sala.
Versi, tratti dalla raccolta Giona. Nella pancia del Pesce Cane, scritta da Nicola Dal Falco, per l’editore La Vita Felice, con una prefazione di Grazia Schogen Marchianò, vincitrice del premio Montale Fuori di Casa 2016 per la poesia di viaggio.
«La poesia è di per sé un viaggio come la vita – precisa Dal Falco - ma per quanto appaia sotto forma di prospettiva, di direzione in avanti, essa, esse si muovono verticalmente, in su e in giù. Per questo la storia di Giona è una storia esemplare e universale. È nel triplice buio, della propria anima disobbediente, del ventre del grande pesce e del mare, che l’eroe biblico formula una preghiera, cerca nel canto di ristabilire una rotta.
«La collaborazione con il pianista Massimiliano Giusti ha preso spunto dall’onda come metafora dell’esistenza e della sua comprensione. Il movimento circolare è l’unico che possa far intendere l’alternarsi di inizio e fine, di ombra e luce, di immersione ed emersione dai proprio pensieri e stati d’animo».
«La trasposizione musicale per violoncello e pianoforte dei versi di Dal Falco – spiega Massimiliano Giusti – si muove nella spazio simbolico tra due immagini: l’onda che non muore e il mare che guarda me, tra l’energia mutevole e irriducibile dell’onda e la presa di coscienza dell’ambiguo rapporto tra soggetto e oggetto.
«Partendo dall’idea che l'onda come la vita sia sempre nuova, ma allo stesso tempo costantemente ricorsiva: ho quindi cercato di rendere quest'idea lavorando su tre aspetti: la dinamica che muove il colore di strutture musicalmente statiche; lo sfasamento temporale, ottenuto con la giustapposizione di frasi musicali di lunghezza diversa che, ripetendosi, formano ogni volta combinazioni nuove; l'uso
contemporaneo di modalità e tonalità differenti in modo da sottolineare il senso di indeterminazione, di sospensione. Ho, infine, utilizzato il testo come se fosse uno degli strumenti dell'esecuzione, in modo che la musica non sia un semplice accompagnamento, ma formi un unicum con la parola ».
L’onda non muore
“poema sinfonico” per violoncello e pianoforte
poesie
durata: 9 minuti
maggio 2017
![]() Giona - Nella pancia del Pesce Cane
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autori: | Nicola Dal Falco |
formato: | Libro |
prezzo: | |
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