Solo un altro capitolo per «7» di Montel
04.02.2020
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autori: | Montel |
formato: | Libro |
prezzo: | |
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Solounaltrocapitolo
"Ogni libro aveva un'anima, l'anima di chi l'aveva scritto e di quelli che lo avevano letto e sognato"
Titolo: 7
Autore: Federico Montel
Pagine: 437
Pubblicazione: Novembre 2019
Trama:
Quanto conta la volontà di una bambina nel periodo antecedente il femminismo?
Ma soprattutto, perché soprannominare una bambina "7"?
Per evidenziare quanto sia poco rilevante la sua considerazione, esattamente come un numero.
Osserviamo la vita di 7 nel periodo dell'adolescenza, dai 13 ai 26 anni, bambina viziata ed indomabile e poco avvezza all'assoggettamento, una vera tempesta nel calmo mare delle apparenze.
Tutto inizia con il suicidio di un vecchio caduto in miseria e la lotta tra gli eredi per appropriarsi dei suoi bene, ma è solo l'inizio.
A che posto siamo nella scala di valore di chi ci ama?
7 incontrerà tante persone nella sua vita, interessate al suo futuro ed a ciò che resta dei suoi avere.
L'avventura di una donna, all'inizio dell'Avventura delle donne, quando non esisteva #MeToo ma l'anima aveva già un valore.
7 rappresenta la complessità del''animo, lei infatti è l'unica in grado di prendere delle decisioni interpellando la "parte" adatta della sua personalità.
In una sola ragazza ritroviamo "7 l'egoista" , "Tesoro la gentile", "Marì e Mariandra", tante versioni della stessa persona.
Un personaggio desideroso contemporaneamente di libertà e di affetto poiché, nonostante nella parte finale del romanzo lei ribadisca spesso di non aver bisogno dell'amore dei suoi genitori, è evidente come quella mancanza abbia influenzato il suo carattere.
La scelta di chiamare "Pater e Mater" sottolinea il divario tra due adulti incapaci ed una bambina progressista, l'unica persona ad averle dimostrato affetto negli anni dell'infazia è il Vecchio nonno.
Anche quest'ultimo dirà poi la verità, chiamare "Tesoro" la nipote rappresenta un piccolo ricatto morale, un modo per renderla fedele e di conseguenza più gestibile, un sotterfugio per affermare ancora una volta la sua supremazia e l'inettitudine del padre di Mariandra.
Una lettura molto interessante in cui è affascinante osservare il modo di parlare e le usanze di un tempo non troppo lontano dal nostro.
Non mi sono mai imbattuta in una protagonista come Mariandra, in più di un'occasione non ho condiviso le sue idee e le sue azioni ma penso mi abbia arricchito molto. Mi abbia insegnato che non esistono idee assolute, col tempo tutto può cambiare, che l'amore non è dovuto e che spesso nonostante gli sforzi non si possa ottenere.
Consiglio questa lettura a tutti, soprattutto nel periodo dell'adolescenza in cui si ha l'impressione che i problemi siano insormontabili. Guardate 7, ha combattuto per la libertà... Più o meno pacificamente!
Consigliatissimo!