Annamaria Ferramosca per Rita Pacilio su «Prima di andare»
![]() Prima di andare
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autori: | Rita Pacilio |
formato: | Libro |
prezzo: | |
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Carissima Rita,
ti scrivo-da sorellamica- come si faceva una volta, una lettera con segni d'inchiostro e pensiero.
ho divorato il tuo libro. mi ha nutrita, rallegrata, consolata della solitudine e inquietudine che mi attraversano da sempre, implacabili.
le tue pagine e lettere d'amore sono tra le mie mani a dire della tua devastante grandezza di cuore, della sincerità cristallina degli slanci, che di certo riflettono il tuo denso cammino esperienziale e relazionale… dunque l'amore. questo tuo luminoso fantasmagorico sole che t'inonda e ti detta andamento armonioso dei versi e pienezza di lessico, che sa farsi potentemente evocativo (talvolta così denso di metafore, da togliere il respiro), davvero memorabile.
mi sono riconosciuta in molto dell'immaginario di questa tua donna "anziana"per la mia cronovicinanza (forse è anche una proiezione- prematura- di te nel domani?), soprattutto in quel suo proiettarsi verso la fine ( ricordi il mio libro Ciclica?).
e dunque imparo a memoria quelle frasi della quinta lettera, quell'invito definitivo e pacificante, che sembra specchio chiaro del tuo profilo umano:
"Quando non ci sarò più schiarisci la voce e canta. pensa che ogni corpo e respiro ha avuto un dolore, un sonno, una spiegazione gentile.. Sappi che la gente ha guardato le stelle, ha amato i fiori ed è stata felice.
...Allora tu, quando morirò, devi fermarti e smettere di ascoltare coloro che opprimono curiosità e coraggio. ..."
grazie, Rita, per aver scritto questo libro. non perdiamoci.
ti abbraccio con affetto,
annamaria
Annamaria Ferra mosca per ‘Prima di andare’ di Rita Pacilio – LVF, 2016
ore 17,20 – 18 ottobre 2016