9 novembre 1928 nasce Anne Sexton - Da Dialoghi con l'altro mondo di S. Contessini
Dialoghi con l'altro mondo
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| autori: | Salvatore Contessini |
| formato: | Libro |
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9 novembre 1928 nasce Anne Grey Harvey (Sexton era il cognome del marito)
1974: Anne si suicida a 46 anni, dopo aver acceso la sua macchina dentro il garage. Indossa soltanto una pelliccia di sua madre sdrucita.
Da “Dialoghi con l’altro mondo” di Salvatore Contessini
Anne Sexton (Newton, 9 novembre 1928 – Weston, 4 ottobre 1974) è stata una scrittrice e poetessa statunitense.
Anne crebbe nel confortevole ambiente della middle-class di Weston, Massachusetts, ma non fu mai a suo agio con la vita che era stata prescritta per lei. Suo padre era un alcolizzato, e l’aspirazione letteraria della madre fu cancellata dalla famiglia. Anne trovò presto rifugio dalla famiglia poco accogliente in “Nana” (Anna Dingley), la sua giovane prozia che viveva con la famiglia durante l’adolescenza di Anne. La biografa di Anne, Diane Middlebrook, ipotizza un abuso sessuale da parte dei genitori durante la sua fanciullezza; Anne sentiva che i suoi genitori le erano ostili e temeva che potessero abbandonarla. La malattia della zia e il suo ricovero all’ospedale furono per lei traumatici. Non le piaceva la scuola (frequentò una scuola a Wayne, Michigan). La sua incapacità a concentrarsi e le occasionali disobbedienze spinsero gli insegnanti a insistere perché i genitori chiedessero un consulto, cosa che non fecero. Venne iscritta alla “Garland School” che era una scuola professionale dove, più che altro, si insegnava a diventare mogli e madri perfette. Anne non resistette a lungo in questa scuola e dopo un solo anno, alla fine del 1947, fuggì con Alfred Muller Sexton e lo sposò. Trasferitasi a Boston, lavorò per un breve periodo come modella e dopo la nascita della figlia e i primi segni della malattia mentale (soffriva di disturbo bipolare), si iscrisse al laboratorio di poesia del “Boston Center for Adult Education”. Divorziata, la Sexton era rimasta sola e sembrava stesse cercando compassione attraverso storielle d’amore. Continuava intanto con la terapia, dalla quale sembrava ricevere un po’ di pace. Nell’ottobre del 1974, dopo aver pranzato con Maxine Kumin, Anne Sexton si intossicò con il monossido di carbonio nel suo garage a Boston.
Dialogo Quarto
