Angelo Andreotti per «Di padre in padre» di Laura Maria Gabrielleschi
![]() Di padre in padre
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autori: | Laura Maria Gabrielleschi |
formato: | Libro |
prezzo: | |
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http://www.angeloandreotti.it/laura-maria-gabrielleschi-di-padre-in-padre-la-vita-felice-2016/
Laura Maria Gabrielleschi, Di padre in padre, La Vita Felice, 2016
Concordo con Roberto Pazzi quando afferma, nella sua prefazione, che il tema principale di questo libro (ma forse anche dell’intera poetica di Laura) sia quello del Tempo. Aggiungerei del tempo che non passa, ma che resta impigliato nel presente in forma di ricordo. Di padre in padre, tuttavia, non è soltanto una discesa nel tempo alla ricerca della figura paterna:
Ore e mesi e anni
occhi che cercano occhi
battiti costruiti a forza.
A stringere nulla.
È l’idea di te che manca
trent’anni di silenzi sono tanti
i passi giovanili finiti
la paura, la delusione,
la ferita aperta
cambiare una vita con un’altra vita.
e non è neppure solo un percorrere il tempo individuando i vari transfert del padre, amati o semplicemente frequentati:
Cercare fra le stanze
un volto una piega
la forza di aprire
la finestra.
Seguire un altro corpo
la curva dei fianchi
la mano che toglierà la veste,
e io la tua custode
di casa in casa
come una mendicante.
Molto probabilmente questo libro tratta del tempo, parla del padre, si appoggia a una ricerca, ma la sua sostanza gravita attorno alla tematica più dolorosa, più complicata da elaborare, che è quella dell’abbandono:
Non un libro
di lettere d’amore
contro ogni ragione
ti spedirò uno spazio vuoto
per ripagarti del male.