Carlo Di Legge per Anna Maria Dall'Olio con «Sì Shabby Chic»
21.08.2018
![]() Sì Shabby Chic
|
|
autori: | Anna Maria Dall'Olio |
formato: | Libro |
prezzo: | |
vai alla scheda » |
“Sì Shabby Chic” di Anna Maria Dall'Olio, ed. La Vita Felice, Milano 2018.
Cara Anna Maria,
ho letto, il senso del tuo libro è ben chiarito anche da Panella nella sua introduzione, dal momento che il titolo apparentemente ostico ma anche attirante e incuriosente è, appunto, un progetto, come si diceva, di poetica: dunque bisogna avere la spiegazione del titolo per averne la chiave, o almeno una delle chiavi principali.
Chiaro "come" un libro di poesia può esserlo, ovviamente.
Direi: alla vita che tutti quotidianamente viviamo, a cui talvolta aderiamo con gioia, e a volte siamo costretti a tollerarla, occorre tuttavia comunque dare una veste dignitosa, e difatti "shabby" è "chic". Ovvero stile sostenuto, decoroso, che decisamente si può guardare, in questo senso leggere.
La poesia cerca e trova, nella tua operazione, la sua forma: è la tua proposta.
Così osservo brani di assoluta sperimentazione, che valuto alquanto ironici, dove mi pare che la lingua sia parecchio in autoriferimento, senza togliere che possano esservi sensi sfuggenti al lettore ("Io non allarmai Alda").
Ma, anche, il corpo astrale eppure così terrestre dei sentimenti, dalla sofferenza all’amore, spunta ovunque, sia pur vestito dei tuoi singolari versi, del tuo assai originale modo di concepire e fare poesia, a partire dal puntuale rifiuto del lirismo: non riesco a produrre esempi perché ce ne sono troppi, tutto il libro è un esempio di sentimenti espressi e controllati, a volte nell’ironia oppure altrimenti, bisognerebbe uno studio apposito.
Come pure il punto di vista sui cosiddetti social ("L’amore ai tempi di Twitter e Facebook").
Grazie ancora per il regalo, credo di seguire, un po’ rifletto, un po’ anche mi diverto!
Buone scritture, buona vita e a presto.
Carlo
***
Carlo Di Legge è nato a Salerno nel 1948 e ha vissuto l'infanzia e l'adolescenza a Trani in Puglia, poi a Salerno, a Roma, a Milano. Vive a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno.
Ha lavorato nel privato - come artigiano - e nella scuola, da maestro elementare, direttore didattico, insegnante di storia e filosofia nei licei. Ha concluso la carriera da dirigente scolastico dello storico liceo "Parmenide" di Vallo della Lucania.
Serba uno scrigno incantato del passato e inventa cattedrali benevole per l’avvenire. Spera di essere, in questo, come tutti. Scrive di filosofia, di tango e di poesia, è vero, bisogna ammetterlo.