D. Maffia per V. Mello
![]() La nobiltà dell'ombra
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autori: | Valerio Mello |
formato: | Libro |
prezzo: | |
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Guido Baldassarri e Francesco D’Episcopo hanno fotografato in pienezza la natura e il valore di questo nuovo libro di Valerio Mello e ne hanno messo in luce le qualità linguistiche e ritmiche, la profondità espressiva e le scaturigini così che diventa quasi difficile trovare altro, riuscire a scandagliare altri segni, altri sensi. E invece, proprio perché si tratta di pagine dense e ricche perfino di risonanze, sono riuscito a intravvedere bagliori di un mondo che ha qualcosa di magicamente indefinito, parole che sembrano scaturire da un acquario. Eppure il poeta non si pone per nessun motivo dietro le cose e dietro le sensazioni e i sentimenti, evidente che si tratta della natura di Mello, delle sue origini magnogreche che sanno districarsi nella nuova civiltà dei consumi senza arrivare allo scontro, ma cercando un amalgama. Non si dimentichi il titolo del libro, Nobiltà dell’ombra, che comunque ci porta a pensare a Jorge Luis Borges, a quell’elogio dell’ombra che si districa tra serpeggiamenti metafisici e aperture sull’infinito.
Valerio Mello è giovane, ma ha già dalla sua una esperienza che si va ispessendo attraverso lunghe e meditate letture, direi anche amate e analizzate con incanto e disincanto, ed è per questo che riesce ad accaparrarsi nuovi cieli e nuove ombre senza preoccuparsi di fare confusione. La sua poesia ha la freschezza dei canti antichi e la duttilità della canzone contemporanea, vive negli echi e fuori da essi e a volte s’impenna, a volte scorre lieve, ma sempre aderente a una verità di senso che nasce da lontano e porta molto lontano.
Dante Maffia