Gabriela Fantato per Gianfranco Isetta con «L'acerbo dei ricordi»
![]() L’acerbo dei ricordi
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autori: | Gianfranco Isetta |
formato: | Libro |
prezzo: | |
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Oggi vi parlerò dI L'ACERBO DEI RICORDI
di Gianfranco Isetta
prefazione di Carlo Prosperi
(La Vita Felice , 2023).
In questa nuova raccolta di Gianfranco Isetta già il titolo ci fa capire come ci sia una condizione quasi ossimorica in tutta la silloge, da un lato una condizione di semplicità, data del vedere il mondo ma, allo stesso tempo, questo atto è insieme un intuire, immaginare e pensare , quindi, di fatto la semplicità è solo apparente, negata in una complessità di immagini/pensiero notevoli nei versi.
Questa ricchezza si mostra anche attraverso forme ricercate, spesso settenari o endecasillabi scelti dal poeta, ma con molte innovazione rispetto alla tradizione in un risultato che si dà con grande musicalità e grande tenuta formale.
Al fondo, la consapevolezza di una sacralità della vita, che si mostra in tutte le sue espressioni nei testi e a cui Gianfranco Isetta dà attenzione, come richiamato da una sorta di stupore fanciullesco, però sappiamo che " la Meraviglia" è il fondamento della filosofia per Aristotele oltre che, a mio avviso, anche della poesia. A lato di questo stupore di fronte al mondo, c'è nel poeta la consapevolezza che è impossibile parlare di una dualità nel reale .
Ovunque, dunque, troviamo una sorta di coesistenza degli opposti, tant'è che dall'alto si passa al basso, dal terrestre al metafisico e dalla semplicità di un animale domestico scaturisce nei versi di Isetta una concezione profonda sul senso della vita.
Un libro assolutamente interessante e anche godibile proprio nella sua musicalità e profondo nella visione che lo attraversa.
Da leggere!
Gabriela Fantato