I. E. Leo su Orlando
![]() Mi fa male una donna in tutto il corpo
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autori: | Matteo Maria Orlando |
formato: | Libro |
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Le poesie di Matteo Maria Orlando sono fatte di una voce riconoscibile, si perdono nella notte dei tempi e svelano una storia. In tutto il corpo la bellezza si fa profonda come un dolore, si sgretola la consistenza supera l'apparenza e diviene l'essenza alta.
Un amore profondo guida la bussola di Matteo Poeta, la forza del suo raccontare non è fatta di magnetismo o di tragedismo ci narra effetti. Così come la fisica si sofferma sullo studio dei fenomeni questi versi si soffermano sulle cause e sui colori dell'amore di una donna, La sola donna. La donna Musa è vera, una creatura terrena, viva che ci passa accanto e ci sorride e pare indicare tra le parole quale le appartengano per intero quale meno, con la misura di una conoscenza che la veste, pura. E' una concessione quella che appare, una porta, uno spiraglio dal quale guardare il paesaggio. Due figure che si allungano tendendosi le mani, contro la luce. Il lettore è l'ospite inatteso, felice nella sua finestra, nel guardarsi specchio di versi e parole, vede anche se stesso.
Lo stile di Matteo è personale, in cammino, non fermo. Attende evoluzioni per una naturale attitudine al reinventarsi e persevera nella ricerca. La maturazione è il mentre, l'adesso. Ci sorprenderà ancora con nuovi colori, e mentre si trasfigura questa donna ci resta l'immagine sincera, l'odore dell'inchiostro e della carta tra le mani di chi ha scritto per un impellenza ancor prima che per un comandamento dettato, la prima è interna, la seconda segue una legge. L'impellenza si mostra a noi tra le pagine di questo libro di carta che ha i contorni di una foto, mi viene alla mente questa di Edward Weston. L'anima del femminile è nella luce che disegna la linea morbida e ci lascia immaginare il suo volto, bello, universale, eletto. Non si nasconde, è l'invito alla fame e alla scoperta.
Irene Ester Leo