Premio Tirinnanzi Città Legnano 13: numerosi autori LVF tra i selezionati
XXXI EDIZIONE PREMIO TIRINNANZI CITTA’ DI LEGNANO
SEZIONE ITALIANO
La Giuria Tecnica attraverso un’accurata lettura delle 194 opere pervenute ha proceduto a una prima selezione, che ha ammesso alla fase successiva i seguenti 48 autori:
Agustoni Nadia, Il mondo nelle cose
Alvigini Claudio, Il principio di non contraddizione
Angelo Andreotti, Parole come dita
Argentino Lucianna, L’ospite indocile
Bagnoli Corrado, Casa di vetro
Benigni Corrado, Tribunale della mente
Marco Bini, Conoscenza del vento
Broggiato Tiziano, Città alla fine del mondo
Dome Bulfaro, Ossa carne
Calandrone Maria Grazia, La vita chiara
Cavalli Ennio, Poesie con qualcuno dentro
Daviddi Massimo, Il silenzio degli operai
Del Serra Maura, Voce di voci
Di Edoardo Loris, La strada più lunga
Farabbi Anna Maria, Abse
Franzin Fabio, Fabrica e altre poesie
Guglielmin Stefano, Le volpi gridano in giardino
Jelmini Alberto, Poesie sulla tavolozza
Leronni Giacomo, Le dimore
Marcoaldi Franco, La trappola
Matteoni Francesca, Appunti dal parco
Micelli Cristina, Stato di veglia
Moretto Luciana, La memoria non ha palpebre
Olivieri Riccardo, Difesa dei sensibili
Pacilio Rita, Gli imperfetti sono gente bizzarra
Pacini bernardo, Cos’è il rosso
Perich Giovanni, La passione interminabile
Pianzola Luisa, Il ragazzo donna
Pini Stefano, Anatomia della fame
Piscazzi Anita, Maremaje
Poletti Cristiano, Porta a ognuno
Raimondi Daniela, La regina di Ica
Raimondi Stefano, Per restare fedeli
Renda Marilena, Ruggine
Rimi Margherita, Era farsi
Rotino Sergio, Loro
Rossella Valeria, La città di Kitez
Rossi Pierangela, Zenit
Saracino Carla, Il chiarore
Saya Marco, Chiacchiericcio
Sassetti Franco, Background
Serri Stefano, Nonostante la fine del mondo
Strumia Filippo, Pozzanghere
Trimeri Giovanni, Declinazioni imperfette
Viviani Cesare, Infinita fine
Zacchi Eugenio, Barlumi
Zinetti Liliana, I cipressi di Van Gogh
Nella fase successiva la Giuria Tecnica, attraverso ulteriori riletture e votazioni, ha ridotto a 28 i possibili candidati finalisti per l’italiano:
C.Bagnoli
C.Benigni
M. Bini
T.Broggiato
D.Bulfaro
M.G.Calandrone
M.Daviddi
A.M. Farabbi
F.Franzin
A.Jelmini
G. Leronni
F. Marcoaldi
F.Matteoni
R. Olivieri
R. Pacilio
G. Perich
L. Pianzola
C. Poletti
S.Raimondi
M.Renda
M. Rimi
V.Rossella
S. Rotino
F.Sassetto
S.Serri
F. Strumia
C.Viviani
L. Zinetti
Un’ulteriore selezione li ha ridotti a 13
C.Bagnoli
C.Benigni
M. Bini
T.Broggiato
D.Bulfaro
M.G.Calandrone
M.Daviddi
A.Jelmini
G. Leronni
F.Matteoni
S. Raimondi
S.Serri
C.Viviani
Dopo ulteriori riletture e discussioni la Giuria Tecnica confortata dal parere favorevole del Presidente Caironi, dei Fratelli Tirinnanzi e del rappresentante del Comune di Legnano propone all’unanimità come finalisti per la Sezione Italiano:
-
Corrado Benigni (Tribunale della mente ed. Interlinea)
-
Maria Grazia Calandrone (La vita Chiara ed. Transeuropa)
-
Francesca Matteoni (Appunti dal parco ed. Vydia editore)
Come da bando, il vincitore della sezione Italiano sarà indicato dal voto della Giuria Popolare nel corso della cerimonia di premiazione fissata per sabato 19 ottobre.
Per permettere il voto della Giuria Popolare, all’inizio dalla cerimonia saranno distribuite al pubblico presente in sala le schede di voto.
Lo spoglio delle schede della Giuria Popolare sarà affidato a una commissione presieduta dal notaio Davide Carugati in rappresentanza della Famiglia Legnanese e composta da Stefano Mortarino in rappresentanza del sindaco di Legnano e da Giuseppe, Francesca e Alfredo Tirinnanzi in rappresentanza della Famiglia Tirinnanzi.
PREMIO ALLA CARRIERA
Dopo avere vagliato alcune possibili e prestigiose candidature, la Giuria Tecnica confortata dal parere del presidente della Famiglia Legnanese, dei Fratelli Tirinnanzi e del rappresentante del Comune propone il poeta ticinese Giorgio Orelli per il Premio alla carriera per i grandi meriti acquisiti nel campo della Poesia, della ricerca linguisticonletteraria e della pratica traduttiva, nonché per la figura morale e per il prestigio acquisito nella discrezione e nello studio che ne fa oggi uno dei più autorevoli rappresentanti del Novecento poetico di lingua italiana.
Il Presidente della Giuria Tecnica
Prof. Franco Buffoni