R. Pacilio su Leo
![]() Cielo
|
|
autori: | Irene Ester Leo |
formato: | Libro |
prezzo: | |
vai alla scheda » |
L’opera poetica Cielo di Irene Ester Leo, per i tipi editoriali La Vita Felice 2012, è un lungo discorso, nella sua capacità di comunicazione, legato alla percorrenza di un viaggio, affrontato con inesausta fiducia, verso la poesia. Il lavoro della Leo procede verso la direzione dell’evoluzione regalando al lettore una visione oggettiva dell’assunto poetico attraverso la costruzione del verso universale in cui la Leo esce fuori da se stessa, nonostante sia consapevole, come tutte le donne che scrivono poesia, che deve passare dalla categoria poetesses (autrici emergenti) a women poets (autrici affermate), soffrendone tutte le tappe della critica, soprattutto maschile. Il contenuto di Cielo ci educa ad una possibilità di continua metamorfosi della natura umana e sociale che può redimersi dalle brutture della vita e ci offre allusioni di riscatto al dolore. Irene ci mostra il mistero gioioso dell’altrove come una nascita, una bellezza delle cose del mondo che continuano a stupire: Dietro le quinte c’è uno che aspetta di entrare,/ e un altro, finita la sua parte che aspetta di uscire (Patrick McGuinness). È una forte esigenza quella di penetrare immagini e contesti, utilizzando il verso libero come spazio dove costruire il significato: l’Autrice si eleva il più possibile verso la rivendicazione del poeta di oggi. La poesia è l’Uomo che scorre dentro la poesia (Forugh Farrokbzad): si percepiscono nel volume, i vissuti dell’umanità presentati con vivacità istintiva ed estrema autenticità sorprendendo le ambiguità metaforiche di cui è intrisa l’ideologia poetica postmoderna. È una voce femminile, quella della Leo, che narra con convinzione e audacia le moltiplicazioni del sentire, i singoli segmenti dell’esistenza, utilizzando una sintassi che segue spesso i canoni e i ritmi prosastici. Sia l’interpretazione dell’arte, sia della quotidianità, si ricongiungono senza formulazioni accademiche e in autonomia dai modelli letterari conosciuti. La Leo è conscia di essere accompagnata da quadri di globalità vitali, ora sussurrati, ora urlati, e lei stessa fa capolino tra approvazioni e disapprovazioni nelle realtà sempre in fase di trasformazione.
Rita Pacilio