V. Scarinci su Leone
![]() L'ordine
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autori: | Andrea Leone |
formato: | Libro |
prezzo: | |
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Articolo pubblicato su DIARIA, il blog di Viviana Scarinci
Libri di poesia: Lezioni di crudeltà e L’ordine. Andrea Leone
Era la mattina senza materia di chi non è stato salvato A.L.
Hanno orrore di se stessi.
Non dicono il loro nome.
Si guardano allo specchio
e non si riconoscono,
invisibili ai primaverili inviti assidui.
Se qualcuno li chiama,
essi dicono
che si tratta di un altro.
Lo schianto ha dimenticato.
Il loro letto è sempre disfatto.
partiti in fretta
alla stagione della perfezione.
Niente neppure
la firma sul primo quaderno
o il ragazzo raggiunto a Bologna
una sera d’estate
nessun immagine dell’intollerabile
malattia mortale incessante
riuscì più a trattenerli.
Lezione di crudeltà, Andrea Leone, Poiesis editrice, 2010, Alberobello (Bari) p. 18
Deserti della disciplina: torna l’inverno, il vero millennio identico, torna la scienza delle tragedia, torna la stanza della sentenza. L’evento del dovere e il metodo del freddo, l’esattezza dell’unica, vecchia epoca, festa nera che si sposta. In me la distruzione ha ancora temi, annali, oggetti; mentre parlo incendio la biblioteca delle morti precoci, i luoghi vertiginosi e i compiti, ciò che dice e vince, il periodo divino, ciò che compie e decompone. E’ certo ormai: è questo il mio volto. Questi siamo i molti nomi del racconto. Scrivo, salvo sul calendario il genio geometrico di questo corpo. Correggo me stesso; perdono; voglio. Questa è la bellezza la luce che ci distrugge, la malattia fulminea che interrompe un’eterna estinzione. Il gesto violento in seconda liceo si compie adesso, appari tra i banchi di via Cadorna, partecipi allo spettacolo sul palcoscenico del primo secolo solo adesso: perché è adesso, su questo treno, tra Modena e Bologna, una sola volta, che tutto è stato vero.
L’ordine, Andrea Leone, Edizioni la vita felice, Milano, 2006, p. 52