Elegia per Naim di Luciana Moretto

Da La Repubblica del 10 ottobre 2013 - Lampedusa "... raccontavano della madre ritrovata senza vita, ancora attaccata col cordone ombelicale alla creatura che stava partorendo"
E' un rimando alla notte del disonore, dell'Italia, dell'Europa, del mondo.
Come virtuale madrina ho chiamato il bambino non nato col nome di Naim (il buono, il benefico). L.M.
Elegia per Naim
Mamma, lo sai, questa culla d’acqua
che mi ripara e mi protegge
dentro il tuo ventre,
mi preparavo a lasciarla,
non volevo altro
che a pieni polmoni saziarmi
dell’aria di un mattino radioso
e tutto il mondo intorno
a festeggiare la mia nascita
e invece, mamma, ancora acqua
intorno, tanta, l’acqua di questo mare
che chiamano Mediterraneo
e tu che non rispondi