Genio e statura

Il bisogno di credere a stature da fiaba tipico della tradizione popolare, oggi trasposto nella mitologia cinematografica, sportiva ecc., è d’origine remota. [...] Come ci dice il Dizionario infernale o Repertorio universale, gli Orientali fanno della figura di Adamo, secondo le narrazioni il primo uomo della Creazione, un gigante smisurato, alto una lega: vale a dire fra i 4 e i 6 km. Anche il diavolo è descritto come di statura rilevante. [...] nel cantone d’Auterive viene rappresentato come un effettivo gigante di prodigiosa mole, in cui metà del corpo è imputridita e provoca morte immediata al suo contatto. L’eroe popolare Gargantua, la cui leggenda non s’accorda affatto col celebre romanzo di Rabelais, è di statura gigantesca: i racconti di quest’essere prodigiosamente vorace collocano nei dintorni d’Aigues-Mortes una vecchia torre chiamata “torre di Gargantua”, a cui nessuno osa avvicinarsi di notte per timore d’essere afferrato da un braccio lungo ben 25 m.

Cinque scritti inediti su un misterioso e affascinante aspetto dell’antropologia, corredati da un’analisi del curatore sulle diverse classificazioni delle stature umane.