Amore di sabbia e di vento

Avrebbe potuto essere una grande storia d’amore. I presupposti c’erano tutti: una donna piena d’amore, disposta a dare tutto per l’uomo amato e un uomo che, ritenendosi un miracolato, credeva di poter cambiare la sua vita e la sua vera natura. Ma poi la mezza età si rivela come il momento delle incertezze e dei bilanci, spesso poco positivi quando non francamente negativi. È questa l’età in cui prende la smania di correggere tutti gli errori, veri o presunti, fatti; in cui si cerca di trasformare se stessi e la propria
vita. Questo libro racconta come una donna abbia creduto in quell’uomo diverso, come lui abbia creato un personaggio e abbia cercato di tenerlo in vita il più a lungo possibile. Parla del dolore dell’abbandono e di un narcisismo senza limiti che distrugge tutto al suo passaggio e spinge un uomo a fuggire da una promessa all’altra per sentirsi giovane, padrone della sua vita mentre si rivela, pagina dopo pagina, solo schiavo delle sue bugie e della sua fragilità.

dalla prefazione di Lietta Manganelli