La stella dell'orso

«Ma non capisci, non capisci Iglù, che il tuo viaggio scuote la terra dalle fondamenta? Un battito d’ala di procellaria provoca un terremoto dall’altra parte del globo. Lo zampettare dell’ermellino non è senza significato per chi è a migliaia di chilometri da qui. Un colpo di fucile uccide contemporaneamente qui e altrove, ora prima e dopo... E allora un orso che va verso il grande albero non potrà salvare il suo popolo e altri ancora?»


La storia di Iglù Blu si snoda dalla prima infanzia fino alla età adulta. Iglù è un orso bianco intelligente, entusiasta e dal cuore inquieto. I tempi sono oscuri: di crisi, di stravolgimento. Ma un sogno misterioso e luminoso lo chiama. Inizia così un lungo e arduo viaggio verso un grande, leggendario albero al centro del Polo Nord, patria degli Inuit e “luogo assoluto”. E cerca Iglù: l’albero, il nonno inspiegabilmente scomparso e il filo d’oro che sembra guidarlo: forse un’orsa, una donna, il mistero delle costellazioni, una dea o altro ancora... Affronterà ogni prova, incontrerà l’ambivalenza dell’uomo, pur di arrivare a rivedere le stelle. Fiaba ecologica ed ecosofica, La stella dell’orso racconta una ricerca profonda e insieme denuncia con forza un sistema iniquo, distruttore della natura, della vita, aprendo alla speranza e alla liberazione. Anche il lettore è chiamato a viaggiare: “all’indietro”, nei suoi primissimi anni, per poi addentrarsi nel bianco deserto dell’Artico, fino all’ultimo incontro. Viaggio iniziatico, spirito d’avventura, lotta e trasformazione. La stella dell’orso ci chiede di tornare a leggere e raccontare a voce alta, per noi e per i nostri piccoli. È una fiaba per una voce che si innalza.