Annie Vivanti
Annie Vivanti
autore
Edizioni Otto/Novecento
Annie Vivavanti: figlia di Anselmo Vivanti, patriota mantovano e di Anna Lindau, scrittrice tedesca, nacque il 7 aprile 1866 a Londra. Cresciuta fra l’Italia, l’Inghilterra,
la Svizzera e gli Stati Uniti, dopo aver vissuto esperienze stravaganti come
artista di teatro, la Vivanti esordì nel mondo letterario con la raccolta poetica Lirica pubblicata in Italia con la prefazione
di Giosuè Carducci. Nel 1891 pubblicò il primo romanzo, Marion artista
di caffè concerto, i racconti Perfect, En Passant, Houp-là, A fad; i romanzi The Hunt for Happiness, Winning him back, e opere teatrali come That man, The ruby ring. Dopo il 1900 cominciò ad affermarsi come enfant prodige del violino. A questo periodo risalgono il racconto The true story of a Wunderkind (1905) e l’opera sua più celebre, The devourers.
Fino alla fine degli anni Trenta,
Annie Vivanti conobbe un successo ininterrotto con romanzi come Circe, Vae Victis, Naja tripudians, Mea culpa; le raccolte di novelle Zingaresca, Gioia,
Perdonate Eglantina; drammi quali L’Invasore, Le bocche inutili; opere per l’infanzia come Sua altezza e Il viaggio incantato. Le sue opere furono accompagnate
sempre da un notevole successo internazionale di pubblico e di critica.