Cyrano de Bergerac
Cyrano de Bergerac
autore
La Vita Felice
Cyrano de Bergerac nacque a Parigi nel 1619, da famiglia di lontana origine sarda. Nel 1622 i genitori si trasferirono nella tenuta di Mauvières, nella valle della Chevreuse, e qui Cyrano ebbe i primi insegnamenti da un parroco di campagna; fu alla sua scuola che conobbe Henri Lebret, col quale strinse un’amicizia che durò tutta la vita. A 13 anni Cyrano fu inviato a Parigi, al collegio di Beauvais, per completare gli studi. In seguito, giovanissimo, non sprovvisto di mezzi, si unì alle brigate studentesche, che si distinguevano per lo sfrenato libertinaggio. Verso gli anni 1638-39 entrò nella Compagnia delle Guardie, dove non tardò a farsi valere come temibile spadaccino. Ferito da un colpo di moschetto prima e da un fendente alla gola poi, che lo lasciò per qualche tempo tra la vita e la morte, abbandonò la carriera delle armi. Di ritorno a Parigi riprese i propri studi. Nel 1653 diventò segretario presso la casa del duca d’Arpajon. Una sera, mentre rientrava al suo alloggio, venne colpito al capo da una grossa trave. Parve reggere al grave infortunio, ma poi le sue condizioni si aggravarono. Curato dal fedele Lebret, si spense nell’estate del 1655, in una casa in campagna nei pressi di Parigi.
Tra le sue opere, oltre al Viaggio alla Luna (1657) e al Viaggio al Sole (1662), ricordiamo la commedia Le pédant joué (1654), la tragedia La mort d’Agrippine (1654) e, infine, le Lettres (1654), raggruppate in Lettres Satiriques, Lettres Amoureuses e Lettres Diverses.