Gabriele D'Annunzio
GABRIELE D’ANNUNZIO nacque a Pescara nel 1863 da famiglia benestante.
Già in giovane età si fece notare come poeta con la raccolta Primo vere. Dopo aver preso la licenza liceale a Prato s’iscrisse all’università di Roma, ma non completò mai gli studi. A Roma invece frequentò i salotti bene della società romana e gli ambienti letterari più in vista. Durante il periodo romano, oltre che a dare “scandalo” per il suo modo di vivere, lavorò anche presso diversi giornali e scrisse Il piacere. Allo scoppio della guerra rientrò in Italia dal suo breve “esilio” parigino e divenne accesso interventista e in seguito partecipò al conflitto distinguendosi per numerose azioni ardite. Tra il 1919 e il 1921 occupò militarmente Fiume e costituì la repubblica da lui presieduta. In seguito il fascismo cui il poeta si avvicinò lo isolò e il poeta trascorse i suoi ultimi anni sul lago di Garda.