Jack London
Jack London
autore
La Vita Felice
Jack London: propriamente John Griffith London (San Francisco 1876 - Glen Ellen, California, 1916). Dai più ricordato come autore de Il richiamo della foresta (The Call of the Wild, 1903) e Zanna bianca (White Fang, 1906), relegato quindi nel vasto mondo della letteratura per ragazzi (certo in ottima compagnia con Swift, Stevenson, Kipling...), e come tale da lasciare nel magazzino delle cose che appartengono all’infanzia, al passato. Ogni tanto il cinema (buon’ultima in Italia nel 2019 una notevole rilettura di Martin Eden con la regia di Pietro Marcello) ne rinverdisce i fasti, e il fumetto non disdegna di omaggiarlo come si merita un padre amato (Corto Maltese ne è testimone). Scrittore a detta di tutti autobiografico, se n’è andato con la salute sfatta a soli quarant’anni, e per alcuni pure volontariamente. Tra gli ultimi libri pubblicati in vita, incredibile è Il vagabondo delle stelle (The Star Rover, 1915): uno straordinario “romanzo di racconti”, esemplificativo delle sue qualità di affabulatore, eternamente pencolante tra la descrizione della realtà che abitiamo, difficile, avversa, spesso coercitiva e le capacità sorprendenti, “sovrumane” e liberanti generate dallo forza interiore che ogni essere vivente, degno di questo nome, dovrebbe possedere.