Lucetta Frisa
Lucetta Frisa è nata e risiede a Genova. E’ poeta e traduttrice. Tra i suoi più recenti libri di poesia: La follia dei morti, (Campanotto,1993) Notte alta,(Book,1997), L’altra (Manni,2001), Disarmare la tristezza (Dialogolibri, 2003), Siamo appena figure (GED,2003) e Se fossimo immortali (Joker, 2006), Ritorno alla spiaggia (LVF, 2009). Ha tradotto Emily Dickinson, Henri Michaux e due libri di Bernard Noêl (Artaud e Paule, 2005 e L’ombra del doppio, 2007), entrambi per la collana I libri dell’Arca delle edizioni Joker, di cui è curatrice insieme a Marco Ercolani. Collabora a diverse riviste come La Mosca di Milano e La clessidra ed è presente in antologie, tra cui Il pensiero dominante (a cura di Davide Rondoni e Franco Loi, Garzanti, 2001) Trent’anni di novecento di Alberto Bertoni (Book,2005) Altramarea a cura di Angelo Tonelli (Campanotto, 2006) La poesia erotica contemporanea (Atì, 2006) e Voci di Liguria (a cura di Roberto Bertoni, (Manni 2007). In coppia con Ercolani, scrive libri di storie immaginarie e non, come Anime strane (Greco&Greco 2006). Con i suoi racconti per ragazzi collabora al quotidiano Avvenire. Tra i diversi riconoscimenti, il più recente è il Lerici-Pea del 2005 per l’Inedito. Nell'ambito del Premio Astrolabio 2011, ha ricevuto il premio speciale della critica per l’opera complessiva