Luigi “Cina” Bonizzoni
(Milano, 23 novembre 1919 - Ossona, 6 dicembre 2012) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano. Era soprannominato “Cina” per via dei suoi occhi leggermente a mandorla, cosa che portò il suo compagno di scuola e amico Gianni Brera a chiamarlo, infatti, “El cinès”. Nipote di Giuseppe Bonizzoni, bandiera rossonera negli anni Trenta, crebbe nelle giovanili del Milan, ma non riuscì a esordire nella prima squadra; proseguì la sua carriera in serie B a Padova, poi nella Cremonese e infine con il Lecce in serie C. Chiuse la carriera agonistica a soli 27 anni.
Ha vinto uno scudetto con i rossoneri del Milan nel 1958-59 e ha allenato varie squadre italiane tra cui il Palermo, il Como, l’Atalanta, il Verona, il Milan, l’Udinese, il Mantova e il Foggia in serie A, selezioni nazionali e Interlega, oltre a essere stato il primo allenatore della Nazionale italiana cantanti. Ha collaborato con la testata giornalistica «Avvenire» e con il «Guerin Sportivo», quando ne era direttore Gianni Brera, e scritto molti libri sulla tecnica del calcio e le tattiche di gioco.
Ha fatto debuttare Dino Zoff e Giovanni Trapattoni e ha allenato Cesare Maldini e Ferruccio Valcareggi.
È stato iscritto al settore tecnico della figc con la qualifica di direttore tecnico.