Miro Silvera
Miro Silvera
autore
La Vita Felice
Miro Silvera nasce ad Aleppo in Siria, e risiede a Milano dal 1947, dove trascorre la sua infanzia e dove frequenta la Scuola Ebraica; sin da bambino si interessa alla lettura, al teatro, al cinema. Studia Economia e Commercio all’Università Bocconi e contemporaneamente lavora al Piccolo Teatro di Milano, riordinando l’archivio storico e tenendo la segreteria degli Amici del Piccolo. È anche fra i fondatori del Salone Pier Lombardo di Milano, oggi Teatro Franco Parenti. Scrive su diverse riviste: dal 1964 al 1970 su «Sipario», diretta dal critico teatrale Franco Quadri, poi «Discoteca», «Pianeta», «Lui», la rivista francese «Son, Ubu», «Pianeta Fresco», diretta da Ettore Sottsass, la rivista di architettura «In», nonché l’«Almanacco Letterario Bompiani» e «Tempo Illustrato». Dal 1965 al 1975 svolge funzioni di consulente per la narrativa straniera per l’editore Bompiani e traduce diversi volumi di narrativa e di saggistica dal francese e dall’inglese. Scrive di cinema e di letteratura. Dal 1976 fino al 1990 pubblica regolarmente su «Vogue Italia», «Uomo Vogue», «Casa Vogue» scrivendo di libri e di personaggi e collabora con diverse testate. Dal 1992 al 2002 dirige per la Sperling & Kupfer due collane di saggi parascientifici. Scrive diversi volumi di narrativa e di saggistica, alcuni premiati: L’ebreo narrante (1993), Il prigioniero di Aleppo (1996) e I giardini dell’Eden (1998), ristampato nel 2014 con il titolo Io Yeoshua chiamato Gesù.