Robert Louis Stevenson
Robert Louis Stevenson (Edimburgo 1850 - Vailima, Samoa, 1894). Nato Robert Lewis Balfour, a diciotto anni cambiò i tre nomi di battesimo in Robert Louis. Di salute cagionevole, sebbene destinato alla professione del padre, nel 1871 abbandonò gli studi di Ingegneria per quelli di Legge. In realtà, l’interesse e la passione di Stevenson era, già da piccolo, la letteratura. Sempre nel 1871 cominciò a collaborare con l’«Edinburgh University Magazine» e il «Portfolio». Nel 1876 scrisse il suo primo libro (Un viaggio nell’entroterra). Seguirono, nello stesso anno, Le nuove notti arabe e, nel 1879, Viaggio in compagnia di un asino nelle Cévennes. Dopo essere stato in California per sposare Mrs. Osbourne, cominciò per lui una fase di grande attività creativa. Raggiunse la notorietà con il romanzo d’avventura L’isola del tesoro (1882). Si rivelò poi abile prosecutore di E.A. Poe con Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde. Per motivi di salute, nel 1891 si stabilì nelle isole Samoa, dove acquistò una proprietà a Vailima. Gli indigeni lo soprannominarono Tusitala, “narratore di storie”. Tra le altre opere: La freccia nera (1888) e Weir of Hermiston, uno dei suoi racconti più imponenti, lasciato incompiuto e pubblicato postumo nel 1896.