Salvatore Martino

Salvatore Martino è nato a Cammarata, nel cuore più segreto della Sicilia, il 16 gennaio del 1940. Muore a Roma il 21 gennaio 2022. Attore e regista, vive in campagna nei pressi di Roma.
Ha pubblicato: Attraverso l’Assiria (1969), La fondazione di Ninive (1977), Commemorazione dei vivi (1979), Avanzare di ritorno (1984), La tredicesima fatica (1987), Il guardiano dei cobra (1992), Le città possedute dalla luna (1998), Libro della cancellazione (2004), Nella prigione azzurra del sonetto (2009).
Ha ottenuto numerosi riconoscimenti: i premi Ragusa, Pisa, Città di Arsita, Gaetano Salveti, Città di Adelfia, il premio della Giuria al Città di Penne e all’Alfonso Gatto, i premi Montale e Sikania per la poesia inedita. Nel 1980 gli à stato conferito il “Davide di Michelangelo”, nel 2000 il premio internazionale Ultimo Novecento – Pisa nel Mondo per la sezione Teatro e Poesia, nel 2005 il Premio della Presidenza del Consiglio.
È direttore editoriale della rivista di Turismo e Cultura «Belmondo». Dal 2002 al 2010, con la direzione di Sergio Campailla e insieme a Fabio Pierangeli, ha condotto un laboratorio di scrittura creativa poetica presso l’Università Roma Tre.