Sergej Alexandrovic Esenin
Sergej Alexandrovic Esenin
autore
La Vita Felice
(1895-1925) nasce in un villaggio della Russia meridionale. Le sue origini rurali ne segnano profondamente la personalità artistica, avvicinandolo fin da subito al gruppo dei "poeti contadini". Esenin salutò inizialmente in modo positivo la Rivoluzione con poemi visionari e allegorici; in seguito il suo gusto per le metafore eccentriche si concretizzò nell'adesione alla poetica dell'immaginismo. Inquieto e sradicato nella convulsa Mosca postrivoluzionaria, sentendosi superato come uomo e come poeta, Esenin si abbandonò, con volontà autodistruttiva, all'esibizione della propria angosciata delusione. Finì suicida, impiccandosi in una stanza d'albergo a Leningrado.