Newsletter / Poesia / Recensioni
Sep
9
Premio Lett. Naz. Di Calabria e Basilicata 2015, sezione Poesia edita : 3 class Alfredo Panetta con Diricati chi si mòvinu (La Vita Felice)
leggi l'articoloSep
9
Palazzo Reale di Milano ospita, fino al 15 novembre, la mostra La Grande Madre, a cura di Massimiliano Gioni. Forti analogie concettuali con i testi poetici inseriti ne "La tesa fune rossa dell'amore"
leggi l'articoloSep
7
Salvatore Contessini con "Dialoghi con l'altro mondo" tra i finalisti del Premio Int.le di Narrativa e Poesia Città di Caserta 2015
leggi l'articoloSep
7
Sep
7
Sep
7
Sep
7
Introduzione di Paola Lucarini Poggi
a “Eros, il dio lontano - Visioni sull’Amore in Occidente”
di Lidia Sella
Sep
2
La lingua di Luisa Pianzola è zeppa di situazioni fluide, sospese tra senso e non-ancora-senso. Direbbe il tecnico: è zeppa di situazioni produttive. È lingua viva, insomma. Vivissima. Ancora in fieri, in evoluzione permanente. Dove l’“espressività prevale sulla mimesi”.
Ho già definito Luisa Pianzola autrice antinarcisista e disforica come pochi. Questo libro, adesso, sembra confermare tutto.
dalla postfazione di Mario Santagostini
Aug
26












