Novità editoriale poesia: Compagna poesia di Guia Falck
Compagna poesia
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| autori: | Guia Falck |
| formato: | Libro |
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Questo libro è una specie di lampada, a cui ci si può accostare per vedere meglio le cose.
Avvenimenti apparentemente semplici, trascurabili, da cui scaturiscono improvvise, attraverso la poesia, leggi nascoste, universali.
E questa alchimia che unisce piccoli fatti, come il fumare una sigaretta o guardare le farfalle notturne, all’intuizione di come l’Universo procede e respira, è il mistero dell’arte di Guia che come una profetessa contemporanea ci dice che c’è l’eternità, natura splendente delle cose. Che c’è ovunque, come nella luce delle tele di Van Gogh. Forse, se si fossero incontrati, Guia Falck e Vincent Van Gogh, avrebbero parlato delle ore, di quelle ombre segrete della luce, di quella frescura dove l’anima risiede.
E sono leggi così segrete e semplici quelle che si trovano in questo libro che potrebbero sfuggire se non ci si soffermasse quasi senza leggere, come davanti al pane eucaristico ci si può soffermare senza pregare.
Perché la legge segreta della Vita, e dell’Amore, s’infiltra quando noi ci apriamo come fiori al sole. Tra molti anni, in epoche lontane, qualcuno raccoglierà le parole di Guia: saranno fiori, pietre, foglie vive.
dalla prefazione di A. Mosca Mondadori
Dalla sezione HAIKU ET SIMILIA
Haiku estivi
in un quaderno verde
inizio oggi
Proprio non riesce
a partire il libro
nel suo finale
Tempo libero
un’oretta e mezza
e qualche verso
Per colazione
mangerò uno yogurt
dolce al caffè
dalla sezione PETRARCHE'
Essere o apparire
sì, c’è una differenza
è la presente assenza
del vivere o morire
la gioia dell’esistenza
è un gioco rivelato
che ci lascia senza fiato
dell’essere è sentenza
sentire abbandonato
mi è sempre difficile
ma anche molto facile
sostenere il creato
che sia nobile o vile
un gioco che sa finire
Tra dovere e fortuna
conduco quest’ampia vita
finita e infinita
tra il sole e la luna
me la gioco la partita
e so che non m’appartiene
so che ciò che viene viene
già, non me la son sentita
d’esser una che ci tiene
a dar una direzione
ma una su un milione
concedo a mani piene
qualunque consolazione
o forse soltanto una
dalla sezione SINGHIOZZO
Tutto ha una dignità
il sole è tramontato
ho scritto tutta d’un fiato
guidata da semplicità
un bel pensiero malato
ma così volle la penna
che a se stessa accenna
in questo vuoto sabato
in cui un libro tentenna
esprimersi è un’arte
è come giocare a carte
guidati da un’antenna
che riceve onde corte
come vuole la verità
Questa musica
che ha una sua legge
non si ribella
La mia gatta fa le fusa
mi si rovescia addosso
la amo a più non posso
con lei mi sono confusa
è un amare sommesso
un amare animale
e un amare carnale
a più riprese e spesso
ma sempre tale e quale
è questione d’energia
incantesimo e magia
consola da ogni male
una pura simpatia
d’ogni giornata ben spesa
Il limite sta
nel suo superamento
consapevole
Paralizzata
da piccoli corpi
che fan le fusa
