Alfredo Panetta

Alfredo Panetta è nato nel 1962 a Locri (R.C.). Nel 1981 si trasferisce a Milano dove tuttora vive e lavora nel settore infissi in alluminio. Da 12 anni scrive nella lingua madre: il dialetto calabrese del basso ionico reggino. Suoi testi sono apparsi su varie riviste tra le quali Nuovi Argomenti, Tratti, Il Segnale, Capoverso, La Mosca di Milano, Gradiva, Atelier. Vincitore del premio Montale Europa per inediti nel 2004, con il suo primo libro, Petri ‘i limiti (Pietre di confine, Moretti& Vitali, BG 2005) si è aggiudicato i premi Albino Pierro, Lanciano-Mario Sansone e Rhegium Julii. Nel 2011 è uscita la sua seconda raccolta Na folia nt’è falacchi (Un nido nel fango, Edizioni CFR, Piateda SO) vincitrice del premio Pascoli e del premio F.Fortini. Tra i concorsi vinti con poesie singole o con sillogi: il premio Città di Galbiate, il premio Noventa-Pascutto, il premio Guido Gozzano. Una sua silloge è contenuta nella raccolta antologica di nove poeti neo-dialettali Guardando per terra (Edizioni Lietocolle, Faloppio, CO 2011). Nel 2013 pubblica la silloge Sogni d’oru in un’accurata edizione dei Fiori del Torchio di Seregno. Ha ottenuto recensioni su riviste nazionali quali L’Espresso, Famiglia Cristiana, Riza Psicosomatica, Poesia ecc. Nel 2009 legge le sue poesie su Radio Tre in una trasmissione dedicata alla poesia neo-dialettale di tutte le regioni italiane. E’ membro di giuria dei premi letterari “Città di Galbiate” (LC) e “Daniela Cairoli” (CO). E’ presidente del gruppo di poesia Amici della Parole di Corsico (Mi).