Eunice Odio
Eunice Odio è nata a San José (Costa Rica), nel 1919. La sua inquieta ricerca di nuovi orizzonti la porta a viaggiare in Nicaragua, El Salvador, Honduras, Guatemala, Cuba e Stati Uniti. Agli inizi degli anni ’40, ritorna nel suo Paese e le sue poesie sono lette per radio, con lo pseudonimo di Catalina Mariel. Pubblica i suoi versi in «Repertorio Americano», «La Tribuna» e «Mujer y Hogar». Nel 1947 viaggia in Guatemala per ricevere un premio e decide di rimanere a vivere lì. Lavora al ministero dell’Educazione, scrive per riviste e giornali e nel 1948 ottiene la nazionalità guatemalteca. Per problemi personali è costretta a lasciare il Guatemala e decide di andare a vivere in Messico, dove risiede sino alla morte, se si fa eccezione per due anni trascorsi negli Stati Uniti. Nel 1962 le viene concessa la nazionalità messicana. Nel 1963 pubblica una serie di articoli in cui esprime il suo dissenso nei confronti del comunismo e di Fidel Castro, la qual cosa le attira l’inimicizia della sinistra messicana. Muore nel 1974. Ha pubblicato i seguenti libri di poesia: Los elementos terrestres (1948, Premio centroamericano 15 de septiembre de 1947), Zona en territorio del alba (1953), El tránsito de fuego (1957), El rastro de la mariposa (s.d.), Territorio del alba y otros poemas (1974), Eunice Odio Antología (1975) e Obras completas (in tre volumi, 1996).