Filippo Ravizza

Filippo Ravizza è nato a Milano, ove risiede, nel 1951. Poeta e critico letterario, è autore, prima de La coscienza del tempo, di sette raccolte di versi: l’ultima in ordine di apparizione è la fortunata silloge Nel secolo fragile, uscita nel febbraio 2014 (la seconda edizione è del novembre 2015) presso La Vita Felice. È del 2012 La quiete del mistero (Amici del Libro d’Artista), preceduta da Turista (Lieto Colle, 2008), Prigionieri del tempo (Lieto Colle 2005), Bambini delle onde (Campanotto, 2000), Vesti del pomeriggio (Campanotto, 1995), Le porte (Schema Editore, 1987). Nella sua città ha tra l’altro ideato e realizzato, insieme al docente e critico letterario Gianmarco Gaspari, “Lezioni della Storia – Dopo un secolo quale memoria”, un ciclo di conferenze iniziato nel 2011, lettura della Storia italiana ed europea attraverso la letteratura. Tra le altre vanno segnalate le conferenze che Gaspari e Ravizza hanno tenuto su Alessandro Manzoni, su Vittorio Sereni, Eugenio Montale, Umberto Saba, Italo Svevo e Giovanni Pascoli. Nel 1995, insieme al poeta Franco Manzoni, Filippo Ravizza ha redatto il “Manifesto in difesa della lingua italiana”, oggi parte del programma orale (cours de production orale) per il conseguimento del dottorato specialistico del Dipartimento di Italianistica dell’Université Paris 8 (Paris – Saint Denis, docente Laura Fournier). È stato chiamato a rappresentare la poesia italiana contemporanea alla XIX Esposizione Internazionale della Triennale di Milano (1996). Attualmente coordina le iniziative culturali di una grande organizzazione di rappresentanza economico – sindacale milanese.