Robert Musil
Nato a Klagenfurt nel 1880, figlio di un ingegnere chiamato nel 1890 a insegnare al Politecnico di Brünn (Brno), compì qui gli studi liceali, nel collegio militare di Mährisch-Weisskirchen dove aveva studiato anche Rilke. Nel 1901 diventò ingegnere meccanico. Nel 1904 si trasferì a Berlin dove seguì corsi di filosofia e psicologia sperimentale, laureandosi nel 1908 con una tesi su Mach. Dopo l’esperienza della guerra cui partecipò come ufficiale dell’esercito austriaco, lavorò come bibliotecario, redattore editoriale, impiegato del ministero per la propaganda alle truppe. Dal 1923 si dedicò esclusivamente alla letteratura, aiutato economicamente dall’editore Rowohlt fino al 1931 e in seguito da alcuni amici. All’avvento di Hitler lasciò Berlin (dov’era dal 1931) e tornò a Vienna. Dopo l’annessione si rifugiò in Svizzera dove fu a Zurigo e dal 1939 a Ginevra dove visse in povertà lavorando al suo incompiuto capolavoro, L’uomo senza qualità. I primi due volumi apparvero nel 1930-33. Altri 14 capitoli, approvati da Musil, apparvero postumi insieme ad alcune scelte curate da diversi studiosi, del vastissimo materiale inedito.