Romain Rolland
Romain Rolland (Francia, 1866-1944) durante la Prima guerra mondiale prese una decisa posizione contro l’asservimento degli intellettuali europei alla politica dell’odio verso il nemico. Gli articoli che scrisse (raccolti nel libro Au-dessus de la mêlée, “Al di sopra della mischia”) gli procurarono gli insulti di chi non lo capiva e poi il premio Nobel (1916).
Da allora sempre più Rolland fu al centro di un’intensa attività culturale ed etica malgrado la salute malferma. Con i suoi scritti di vario genere (drammi, romanzi, biografie, lettere indirizzate a personalità di rilievo o semplici amici) Rolland si è adoperato per risvegliare nelle coscienze l’amore per la vita e il senso di responsabilità verso se stessi e verso gli altri.