Taneda Santōka
Taneda Santōka
autore
La Vita Felice
Taneda Santōka (1882-1940), nome d’arte di Taneda Shōichi, studia Letteratura all’Università Waseda di Tokyo, facoltà che abbandona nel 1904 a causa dell’alcolismo e di una grave depressione nervosa.
Sviluppa l’apprendimento delle diverse tecniche di scrittura haiku grazie al poeta Ogiwara Seisensui, fondatore nel 1911 della rivista «Sōun», che diffondeva il verso libero. In seguito prosegue questo percorso insieme a Ozaki Hōsai, diventando la figura più importante di quella che oggi è conosciuta come la “Scuola di Haiku a Verso Libero”.
Nel 1924 tenta il suicidio e, dopo anni segnati dall’abuso di sakè, viene portato in un monastero zen dove resta un anno, al termine del quale viene ordinato monaco zen, Da quel momento lascia il tempio e inizia la sua vita errabonda e totalmente priva di mezzi, girovagando attraverso tutto il Giappone. Continuò a scrivere e a pubblicare raccolte di haiku ispirati ai suoi costanti vagabondaggi.











