Torino 11/5/12: Lidia Sella
il 11.05.2012
inserito il 04.05.2012
Salone Int.le del Libro 2012 - Stand M110/N109 Pad Lingotto Fiere Torino
Salone Intle del Libro - Torino: presentazione della silloge \"Eros, il dio lontano\" di Lidia Sella
“Eros, il Dio lontano – visioni sull’Amore in Occidente”: difficile catalogare questo nuovo lavoro di Lidia Sella, pubblicato da “La vita felice” e presentato al Salone del libro di Torino 2012.
Si potrebbe definire flusso di pensiero in veste di calligrammi. E anche critica sociale spruzzata di humor e spiritualità. Oltre che radiografia di un declino epocale, nella luce lunare di emozioni sublimate. Oppure apologia del maschio latino e insieme balsamo per la rinascita di Afrodite. E, perché no?, saggio poetico-scientifico. Se non, addirittura, moderna mitologia erotica. O, ancora, breve storia dell’umanità, costruita seguendo ilunare filo rosso dell’Amore che conduce fino ai turbamenti del terzo millennio. E persino manifesto filosofico-politico per risvegliare nei popoli d’Occidente il desiderio di un nobile destino. O, magari, semplice proposta per un nuovo rapporto uomo-donna nel solco della tradizione, dopo aver metabolizzato l’ubriacatura femminista. Sempre cullandosi però nella dolcezza del dubbio. Un impalpabile treno di speranza su cui salire prima che la nostra civiltà convulsa si schianti nell’abisso.
La prospettiva, rigorosamente laica, è carica di una sacralità pagana. L’essere umano è aggiogato ai vincoli che la propria sessualità gli impone. Siamo tutti, senza scampo, ciò che sta scritto nelle stelle filanti del DNA. E figli della nostra onirica, tragica infanzia. Infine c’è il Fato a ordire gli incontri. E a scioglierli. Nessuno di noi dunque è mai davvero libero di amare.
Il divino Eros non funge solo da pretesto letterario. È radice, linfa e seme. E poi motore, simbolo, farmaco, traguardo. E salvifico miraggio di serenità.
Qui si alternano e intrecciano vari registri espressivi: divulgativo, ideologico, lirico. E ironico.
In questo libro c’è disperazione, rivolta, denuncia e malinconia. E una buona dose di cinismo. Eppure non manca la carezza lieve d’un sorriso e una profonda nostalgia d’amore, che scivola dentro se stessa come la sabbia di una clessidra, prigioniera e regina del tempo che la attraversa.
Tale lettura potrebbe forse scatenare polemiche. L’autrice sembra invece più interessata a liberare l’enorme potenziale di energia positiva bloccato nel sottosuolo, là dove si celano fiumi carsici di armonia sopita. Un po’ come se nell’eterno tiro alla fune fra Eros e Thanatos dovessimo imparare di nuovo a parteggiare per la vita.
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Lidia Sella, giornalista, è nata a Milano,dove vive e lavora.
Ha collaborato con quotidiani e numerose riviste e ha pubblicato i libri Amore come (Sonzogno, 1999) e La roulette dell’amore (Rizzoli, 2000), La figlia di ar (La Vita Felice, 2012).
![]() Eros, il dio lontano
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autori: | Lidia Sella |
formato: | Libro |
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