Omaggio a Orlando Sora

CALENDARIO EVENTI

SECONDA EDIZIONE AGGIORNATA


Orlando Sora è un grande pittore del Novecento.

Marchigiano, nasce a Fano, nel 1903, dove vive gli anni dell’infanzia e quelli giovanili, frequentando l’Istituto d’Arte della città.

Nel 1927 si sposta a Milano per partecipare a mostre ed eventi, ottenendo un notevole successo. Gli vengono attribuiti numerosi premi e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale. 

Parlano di lui, come di una grande promessa per la pittura italiana, personaggi quali Sironi, Carrà, Carpi e altri. 

Nel 1931 si trasferisce a Lecco con la famiglia, rimanendoci definitivamente.

Il racconto, scritto con singolare levità, ci restituisce la figura di Orlando Sora, la sua carica umana, le sue debolezze, le sue convinzioni e le sue ostinazioni, il tutto filtrato dalla sensibilità di una giovane donna affascinata dalla personalità dell’uomo e dell’artista, grazie al quale è riuscita ad avvicinarsi alla pittura, a comprenderne la forza e la bellezza, a impossessarsi dei linguaggi dell’arte, ad amarla nelle sue infinite declinazioni. Il testo è arricchito dalla riproduzione di molti dipinti e disegni di Sora e per ciascuno Giovanna ci racconta una storia, ci mette a parte delle sue sensazioni al momento dell’esecuzione, ci rivela che cosa il pittore pensava delle sue opere, perché ne amava alcune e ne trascurava altre. Una testimonianza preziosa che getta una luce nuova sulla figura e sull’opera di Sora, su questo pittore che non ha mai cercato la luce della ribalta, anzi l’ha sempre rifuggita.

dalla prefazione di Gianfranco Scotti