Vi affido alla Parola (anno B)

Apro il libro. È di un amico, don Giuseppe Grampa. Sono commenti agli Evangeli della domenica. Mi metto nei panni di chi non ha frequentazioni di preti o di chi, avendone avute, ha deciso di lasciarle, deluso. Penso che avrebbe qualche curiosità.

Certo non è libro da leggere come si legge un romanzo, una pagina a inseguire l’altra. È un libro da leggere come si leggono libri che custodiscono ciotole di sapienza. Nella mente mi rimane la fontanella, rimasuglio di tempi antichi, che resiste nella città, a cui ancora oggi puoi bere. A sorsi leggeri, ma acqua scintillante.

dalla prefazione di Angelo Casati