Anna Maria Carpi

milanese, ha insegnato letteratura tedesca all'Università di Venezia. Autrice di poesia con A morte Talleyrand (1993, Premio Pisa 1993), Compagni corpi (22005), E tu fra i due chi sei (2007), L'asso nella neve (Poesie 1990-2010, 2011), Quando avrò tempo (2013). Sue poesie sono apparse su "Italian poetry" (2013) e su "Akzente" (2001 e 2011). Un'edizione complessiva, Entweder bist du unsterblich, è uscita da Hanser, Monaco, marzo 2015.
Ha scritto saggi sulla poesia tedesca del '900, è traduttrice di G.Benn, H.M.Enzensberger, M. Krueger, D.Gruenbein e di tutta la lirica di Nietzsche (22008). Nella narrativa ha pubblicato i romanzi E sarai per sempre giovane (1996, Forever young, Rowohlt, 1997), Il principe scarlatto (2002), Vita di Kleist, (2005, Premio Comisso, Kleist, ein Leben, Insel, 2011) e i racconti Il mio nome era un altro (2013). Nel 2014 ha avuto il Premio Carducci.
E’ un pezzo ormai che neppure fra amici si parla più di se stessi, di come si è o del proprio destino. Ne manca il tempo. E a parte questo ormai si sa che un io semplice e fisso non c’è, è solo un’apparenza, un assemblaggio di parole o peggio ancora una malattia. (….) E forse che ho un equilibrio, ho deciso qualcosa, so da che parte andare, se mettermi una volta per tutte in proprio o continuare a correre dietro agli altri? No. Che cos’ho di mio? Niente. La mia è soltanto una storia d’obbedienza. A chi? A che? Non lo so. Io lo chiamo il principe scarlatto.
(da Ilprincipe scarlatto, 2002)
Io volevo invitare gli altri dentro il mio cuore, alla mia gioia, alla mia festa, cui nessuno credeva. Che cos’è la gloria se non avere tanti invitati, avere tutti con sé – ma da vivo fra i vivi e per sempre! Il mio destino in vita e in morte è stato un equivoco. Ma un equivoco è forse ogni destino.
(da Un inquieto batter d’ali. Vita di Kleist, 2005).
dal sito http://www.annamariacarpi.org/
Libri editi di poesia http://www.annamariacarpi.org/2010/02/poesia.html