Amanti e ladri di libri
![]() |
€ 11,40 invece di € 12,00
EUR
Spedito in 1 giorno
|
Descrizione Articoli |
a cura di Pino di Branco
testo francese a fronte «Di tutti gli esseri creati da Dio, il bibliofilo è, senza alcun dubbio, il più egoista e il più feroce.» Edmond Texier
Amanti e ladri di libri. Attenzione! Il titolo di questo libro può trarre in inganno il lettore; infatti, non tratta di chi i libri li ama, di bibliofili e di bibliomani e di chi invece li ruba, la congiunzione non è disgiuntiva. Quello che interessa l’autore è, per dirla tutta, chi il libro lo ruba e lo ruba per troppo amore, qualche volta per amore del libro stesso, altre volte, più spesso, per amore dei soldi. Insomma, amanti e contemporaneamente ladri. Quelli che interessano l’autore sono i diversi modi in cui il furto viene perpetrato: furti con destrezza, furti in libreria, rapine a mano armata, omicidi, circonvenzioni, estorsioni e concussioni, tutti i soliti, normali delitti applicati a un oggetto che si immagina innocente, il libro appunto. In quattro capitoli densi di aneddoti, ognuno desunto dalla vasta bibliografia che circonda il libro, tutte le varianti con cui esso viene sottratto al legittimo possessore vengono esaminate. Tratto dall’Encyclopédie du Livre, fu pubblicato da Albert Cim per l’editore Flammarion tra il 1905 e il 1908.
Articoli che parlano di Amanti e ladri di libri
Il Messaggero 22_1 per «Amanti e ladri di libri» di Albert Cim
Il Messaggero 22_1 per «Amanti e ladri di libri» di Albert Cim
Rinaldo Censi su Il Foglio per «Amanti e ladri di libri»
Rinaldo Censi su Il Foglio per «Amanti e ladri di libri»
Matteo Collura su Il Messaggero per «Amanti e ladri di libri»
Matteo Collura su Il Messaggero per «Amanti e ladri di libri»
Il Sole 24 Ore per «Amanti e ladri di libri»
Albert Cim racconta i bibliofili: Amanti e ladri di libri
|
Chi ha visto questo prodotto ha guardato anche... |
Il commento è stato inserito correttamente!
Prima di essere pubblicato, dovrà essere approvato dalla redazione.
Prima di essere pubblicato, dovrà essere approvato dalla redazione.