Schiaccianoci e il Re dei topi
|   | 
 
																																							€ 12,35 invece di € 13,00
																											EUR
						
																			
					 
															Spedito in								1 giorno													 | 
| Descrizione | 
| Schiaccianoci e il Re dei topi è, tra le creazioni fantastiche di Hoffmann, una tra le più fortunate, tanto da venire adattata da Alexandre Dumas padre e poi trasformata in un balletto di grande successo, musicato da Čajkovskij. Al pari del Canto di Natale di Dickens, la storia di Schiaccianoci e il Re dei topi è un classico di grandissima forza nel suo carattere simbolico e quasi archetipico. Nel racconto della guerra tra giocattoli e topi durante i giorni del Natale, Hoffmann orchestra magistralmente, con il distacco ironico e l’umorismo che sono il suo marchio di fabbrica, il contrasto tra il mondo dell’infanzia e quello degli adulti, tra il mondo dell’immaginazione e quello comunemente considerato reale, tra forze del Bene e forze del Male, coinvolgendo il lettore nel ritmo incalzante di un avvicendarsi di colpi di scena e di estremi. Quarta di copertina«Era tutto un prr – prr – puff – paff – sbang – sbarabang – bum, bumbum, bumburum-bum, bum – una gran baraonda, nel mentre che i topi e il Re dei topi squittivano e gridavano. Poi, di nuovo, si udiva la voce possente di Schiaccianoci che diramava comandi utili, e lo si vedeva marciare in testa ai battaglioni in fiamme! – Pantalone aveva messo a segno alcuni splendidi attacchi di cavalleria, coprendosi di gloria, ma gli ussari di Fritz erano bersagliati dall’artiglieria dei topi con brutte pallette puzzolenti che lasciavano macchie imbarazzanti sui loro corpetti rossi, per cui esitavano ad avanzare.» Indice testualeSchiaccianoci e il Re dei topi  5 Introduzione  14 Der Weihnachtsabend  15 La vigilia  22 Die Gaben  23 I doni  32 Der Schützling  33 Il protetto  42 Wunderdinge  43 Fatti prodigiosi  62 Die Schlacht  63 La battaglia  74 Die Krankheit  75 La malattia  86 Das Märchen von der harten Nuß  87 La fiaba della noce dura  100 Fortsetzung des Märchens von der harten Nuß  101 Seguito della fiaba della noce dura  112 Beschluß des Märchens von der harten Nuß  113 Conclusione della fiaba della noce dura  130 Onkel und Neffe  131 Zio e nipote  138 Der Sieg  139 La vittoria  156 Das Puppenreich  157 Il regno delle bambole  168 Die Hauptstadt  169 La capitale  186 Beschluß  187 Conclusione Biografia dell'autoreErnst Theodor Wilhelm Hoffmann (cambierà poi il suo terzo nome in Amadeus in onore a Mozart), tra i massimi esponenti del Romanticismo tedesco, nasce nel 1776. Talento poliedrico e carattere inquieto, è costretto dalle turbolenze politiche delle guerre franco-prussiane a condurre una vita difficile e nomade, alternando l’attività di magistrato a quella di direttore d’orchestra e compositore, critico musicale, scrittore, direttore di teatro e scenografo, tra Germania e Polonia. Raggiunge la notorietà letteraria con la pubblicazione della raccolta Fantasie alla maniera di Callot (1814), in particolare della fiaba romantica Il vaso d’oro. Tra le sue opere ricordiamo Il piccolo Zaccheo detto Cinabro (1819), La principessa Brambilla (1820), Il gatto Murr (1819-21). Ginevra Quadrio Curzio è traduttrice e saggista. Ha collaborato alla traduzione dell’edizione delle Opere complete di Walter Benjamin e scritto per diverse testate. Per La Vita Felice ha tradotto classici della letteratura di lingua tedesca, tra cui L’uomo della sabbia di E.T.A. Hoffmann, Lo specchio cieco di J. Roth, Bebuquin o i dilettanti del miracolo di C. Einstein, e curato il volume Scarabocchi. I disegni di Franz Kafka. «Era tutto un prr – prr – puff – paff – sbang – sbarabang – bum, bumbum, bumburum-bum, bum – una gran baraonda, nel mentre che i topi e il Re dei topi squittivano e gridavano. Poi, di nuovo, si udiva la voce possente di Schiaccianoci che diramava comandi utili, e lo si vedeva marciare in testa ai battaglioni in fiamme! – Pantalone aveva messo a segno alcuni splendidi attacchi di cavalleria, coprendosi di gloria, ma gli ussari di Fritz erano bersagliati dall’artiglieria dei topi con brutte pallette puzzolenti che lasciavano macchie imbarazzanti sui loro corpetti rossi, per cui esitavano ad avanzare.» | 
| Chi ha visto questo prodotto ha guardato anche... | 
Prima di essere pubblicato, dovrà essere approvato dalla redazione.









 
								 
								 
								 
								



 
													
