Kitty, o la Pergola
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a cura e traduzione di Eugenia Serravalli e Letizia Paganelli Tra balli di campagna, passeggiate e argute conversazioni sotto la sua amata pergola, Kitty si trova a navigare le acque insidiose delle convenzioni, mentre la zia cerca ossessivamente di proteggerla da potenziali corteggiatori. La storia esplora brillantemente i temi tipicamente austeniani dell’amore, delle apparenze sociali e delle aspettative familiari. Con la sua caratteristica ironia e acuta osservazione, Austen dipinge un ritratto vivido della società georgiana attraverso gli occhi di una protagonista che cerca di trovare il proprio posto nel mondo, divisa tra il dovere e i desideri del cuore. Quarta di copertina«Non c’è dubbio, una cosa tanto raccapricciante non si è mai vista, disse Camilla; E proprio oggi poi! Perché sai, nessuno ci avrebbe fatto caso se fosse successo in qualsiasi altro momento. Ma è sempre così. In Vita mia non sono mai stata a un Ballo, senza che qualcosa impedisse a qualcuno di andarci! Quanto vorrei che al Mondo non esistessero cose come i Denti; danno solo il tormento, e io dico proprio che la Gente potrebbe benissimo inventarsi qualcos’altro per mangiare; Poverina! quanto soffri! Giuro che guardarti è davvero Raccapricciante. Non vorrai fartelo togliere, vero? Per l’amor del Cielo non farlo; perché per me non esiste niente di più tremendo. Giuro che piuttosto di farmi togliere un dente sopporterei le Torture più atroci del Mondo. Accidenti! con che pazienza lo sopporti! Come fai a rimanere così tranquilla? Mio Dio, al posto tuo farei talmente tante storie che non mi sopporterebbe nessuno. Ti tormenterei fino alla Morte.» Indice testuale 5 Introduzione
15 Bibliografia e linkografia minime
Kitty, o la Pergola
18 To Miss Austen
19 A Miss Austen
20 Kitty, or the Bower
21 Kitty, o la Pergola
146 James Edward Austen, first continuation of “Catharine” (c. 1815-1816)
147 James Edward Austen, prima continuazione di “Catharine” (circa 1815-1816)
148 James Edward Austen, second continuation of “Catharine” (post 1845)
149 James Edward Austen-Leigh, seconda continuazione di “Catharine” (1845)
153 Note al testo
159 Postfazione
Biografia dell'autoreJane Austen: (Steventon 1775 - Winchester 1817) scrittrice britannica, figura di spicco della narrativa preromantica inglese. Figlia del pastore anglicano George Austen, deve a lui gran parte della sua formazione culturale. Tra i suoi romanzi più famosi si annoverano Orgoglio e pregiudizio, Ragione e sentimento, L’abbazia di Northanger, Emma e Persuasione. Per la nostra casa editrice sono stati pubblicati i romanzi giovanili Lesley Castle, Lady Susan, Amore e amicizia, Evelyn e il pamphlet La storia d’Inghilterra.
Eventi collegati a Kitty, o la Pergola
22/10/25 Ferrara - Alessandra Calanchi parlerà di due libri di Jane Austen tradotti e curati da Euge
Centro documentazione donna di Ferrara, il 22.10.2025alle ore 17.30, via Terranuova, 12/b, Ferrara
«Non c’è dubbio, una cosa tanto raccapricciante non si è mai vista, disse Camilla; E proprio oggi poi! Perché sai, nessuno ci avrebbe fatto caso se fosse successo in qualsiasi altro momento. Ma è sempre così. In Vita mia non sono mai stata a un Ballo, senza che qualcosa impedisse a qualcuno di andarci! Quanto vorrei che al Mondo non esistessero cose come i Denti; danno solo il tormento, e io dico proprio che la Gente potrebbe benissimo inventarsi qualcos’altro per mangiare; Poverina! quanto soffri! Giuro che guardarti è davvero Raccapricciante. Non vorrai fartelo togliere, vero? Per l’amor del Cielo non farlo; perché per me non esiste niente di più tremendo. Giuro che piuttosto di farmi togliere un dente sopporterei le Torture più atroci del Mondo. Accidenti! con che pazienza lo sopporti! Come fai a rimanere così tranquilla? Mio Dio, al posto tuo farei talmente tante storie che non mi sopporterebbe nessuno. Ti tormenterei fino alla Morte.» |
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