La donna del chiosco sul Po
![]() |
€ 12,35 invece di € 13,00
EUR
Spedito in 1 giorno
|
Descrizione |
Vincitore della sezione Poesia XIII edizione «InediTO – Premio Colline di Torino» 2014. Prefazione di Riccardo Olivieri
Terra umida e fertile, terra di fiume. Specchio per la notte delle stelle, cava dove dorme una radice. Terra che si chiude, come un sipario, sul percorso di una generazione e inghiotte nel mistero il destino di un fresatore balcanico, fa suoi per sempre i sogni traditi di una contadina. Maurizio Mattiuzza indaga l’esito di una frattura. Mette in figura volti, storie, quartieri e campi ai bordi delle ferrovie. Prova a capire cos’è rimasto oggi, nella crisi del terziario avanzato e al capolinea del miracolo del Nordest, dei valori e delle speranze di tutta un’umanità avvolta nella nebbia di un passaggio storico ancora da definire. Dipinge donne e uomini che hanno sì subito, ma anche vissuto e interpretato con dignità, il tempo che prelude un cambiamento sociale. Calciatori troppo esili per la gloria, troppo fragili per la vita, periferie serializzate, operai con malattie professionali, ex dattilografe e maestre chiuse nelle loro case di ringhiera zeppe di libri e vasi di fiori, giù fino agli ulivi del sud e alla figura che da il titolo alla raccolta. La donna, che all’alba degli anni ’70, dal suo chiosco in riva al Po, desiderava per sé, ma soprattutto per i propri figli, quel futuro in fabbrica che è stato l’approdo di migliaia di italiani usciti dalla civiltà contadina. Un approdo che la turbo economia del nuovo millennio ha spesso ridotto a cenere di cemento in disuso. Tra disorientamenti, fabbriche chiuse, amicizie fragili e nuove rinascite, il libro incontra lungo la strada accanto alla lingua italiana, pure quella friulana e l’idioma della Bassa Valsugana, confermando quella poliglossia che è ormai da anni uno dei tratti originali del linguaggio poetico di questo autore. |
Prima di essere pubblicato, dovrà essere approvato dalla redazione.